Manto è dono e accoglienza, è un racconto di nostalgia e di affetti: il blu incontra il rosso, il filo incontra la carta e la tela, la fettuccia incontra il mantello. L’asciugatura del blu sembra dare forma ad un “cielo nuovo” e la cancellatura, tra scrittura, segno e figurazione, gioca con le sfumature del blu e del bianco. Manto è supporto per il ricordo e per la memoria al pari di una reliquia, rimanenze e scarti sono elevati a nuove possibilità estetiche e affidate alla ripetizione. Manto è da esplorare dove le immagini di Maria Immacolata sono come attraversabili e il filo e la fettuccia imbastiscono relazioni e nuovi incontri.
tecnica mista su carta e tela grezza di cotone a doppia trama, filo e fettuccia
Anno di realizzazione 2024
misure: 160×280 cm.