Nel silenzio, dopo la centrifuga del quotidiano, rimangono solo i due estremi del bianco puro e del lavato, ma ne l’uno e ne l’altro sono i nostri colori, perché, quel che rimane, ha un punto intermedio dove i colori si incontrano.
Per Nadia Nespoli è ancora sperimentazione: normalmente sono una forma, un disegno, che accolgono il colore, qui è al colore che viene affidato il compito di fissarsi.
Durante il lavaggio in lavatrice i colori sono dispersi e sporchi, ma se usato, si fissano su un piccolo foglio dove la decolorazione crea l’effetto.
Sembra tutto lavato, centrifugato e cancellato, ma ecco quello che resta:
piccoli fogli di colore diverso, spesso sbiadito che Nadia Nespoli riordina, cuce e ritratta con il bianco, in questa ricerca frenetica di nuova forma.
Fermarsi, affidarsi al cambiamento e alzare lo sguardo.
Tessuto Chimico montato su nove tele
Anno di realizzazione: 2016/2018
UNO Misure: 30 x 30 cm
DUE Misure: 40 x 40 cm
TRE Misure: 20 x 20 cm
QUATTRO Misure: 20 x 20 cm
CINQUE Misure: 20 x 20 cm
SEI Misure: 20 x 20 cm
SETTE Misure: 20 x 20 cm
OTTO Misure: 20 x 20 cm
NOVE Misure: 20 x 20 cm