Certo c’è il rifiuto della figurazione, ma questa volta c’è l’intervento della lavatrice, del lavaggio.
La ricerca di Nadia Nespoli qui è puramente tecnica in quanto dopo le sovrapposizioni di colore e la scelta del gesso acrilico come mano finale, i vecchi teli sono lavati e centrifugati.
Leggerezza e pulizia si inseriscono in questa ricerca, colore e un velo di bianco frantumati come diventati nuova texture.
Sono l’arancione, il verde, il giallo, la terra che ,nonostante il lavaggio, racchiudono i tre segni dell’assenza delle forme.
E poi i quadrati uguali e raccolti in una narrazione come parallela: immagine nell’immagine. Uguaglianza e diversità perché il lavaggio li ha destrutturati, perché può essere solo la luce a dar loro rilievo, consistenza e materia.
Tre teli lavorati a telaio
Anno di realizzazione: 2016
Misure: 40 x 40 cm
Misure: 40 x 40 cm
Misure: 80 x 80 cm