Meteora 2020

Meteora, letteralmente dal greco “in mezzo all’aria” “sospeso in aria”, è il titolo della scultura di carta e garza realizzata dall’artista milanese Nadia Nespoli durante il primo periodo di lockdown del 2020, nel pieno dell’esplosione della pandemia. La parola italiana meteora, in realtà, si riferisce sia a una serie di fenomeni che si verificano nell’atmosfera terrestre, sia al fenomeno astronomico dovuto a un meteoroide che attraversa l’atmosfera (ovvero le stelle cadenti). Ma Meteora è anche una famosa località del nord della Grecia, importante centro monastico, rinomata meta turistica e patrimonio dell’umanità dall’Unesco, dove si trovano ventiquattro monasteri edificati in cima a falesie di arenaria, di cui alcuni attualmente ancora abitati, recuperati dopo anni di abbandono.

Monasteri, meteore, la casa, l’isolamento, il tempio, il recupero. L’opera di Nadia Nespoli parte da una riflessione scaturita dalla recente esperienza dell’isolamento forzato dovuto all’emergenza sanitaria. Avevamo bisogno di silenzio, forse, di togliere tutto il non necessario. Togliere per rimettere insieme.

Con Meteora l’artista assembla metaforicamente tutti i diversi concetti legati a questo termine, unendo pezzi di carta, scarti di colore e garze, rimanenze recuperate. L’opera, nella sua leggerezza, è solidamente tridimensionale, perché ottenuta dalla fusione di carte e garze, sfruttando colori e forme dettate dal caso, fondendo i due supporti con la pittura e creando un nuovo paesaggio. La casualità è apparente, perché la visione è in armonia; è nato un nuovo equilibrio creato dagli accostamenti texturali e cromatici. Gli scarti diventano sospesi, come abbandonati, ed è lo sguardo che ne scopre un’anima e una forma nuove. Su tutto, il colore bianco su cui trascrivere la nuova condizione esistenziale.

Perseguendo la sostenibilità con la materia rifiutata, l’impegno a usare ciò che è stato buttato, la pittura figurativa lascia spazio all’istintività e all’immaginazione. A una nuova immagine del modo di pensare. A una materia che ha un’anima e un nuovo destino.

Tecnica mista su carta e garza

Misure: 50×90

Anno di realizzazione: 2020